Giugno 2021. L’estate sembra essere arrivata e con lei il caldo. Finalmente! Il meteo non sembra male e con Tuco partiamo per un weekend in solitaria in montagna. Come sempre a base di Peroni, film di pregio, trekking e relax. Si parte Al sabato mattina ho lavorato, quindi inizio i Leggi tutto…
Avete mai visto il Monte Rosa? Ovviamente su Google Maps non vale. Io non ci ero mai stato, così ho colto l’occasione di un lunedì di ferie per fare tre giorni a Macugnaga con un amico, Daniele, anche lui col weekend lungo libero dal lavoro.
Qualche giorno fa ho scoperto che proprio la Lada ha prodotto un nuovo mini camper low cost: la Lada Granta. Decisamente compatto e, soprattutto, decisamente economico!
Settembre 2020. Le vacanze sono finite e il lavoro è ripreso a pieno regime, quindi, cosa c’è di meglio di un weekend di relax in montagna in solitaria col camper, per staccare un po’ la spina? Ovviamente con escursione domenicale.
Estate 2020. Partito in solitaria con Tuco alla volta della Toscana, sulle orme di Assassin’s Creed, mi sono fermato per visitare Volterra e ora riparto verso Monteriggioni e San Gimignano. Qui il link alla visita a Volterra.
Estate 2020. Sulle orme di Assassin’s Creed, in giro per la Toscana. Di ritorno dalla vacanza in Francia (eccoti il link all’articolo) mi sono dedicato al cambio della pompa dei freni di Tuco con un solo obiettivo finale: ripartire al più presto. Le ferie volgevano al termine e la mia scimmia di girare e collaudare Tuco era fuori controllo. Tempo tre giorni ed ero alla guida, in solitaria, diretto in Toscana. Come sempre, organizzazione Filini: itinerario non definito, spesa da fare e numero di giorni imprecisato. Ma i serbatoi sono pieni, compreso quello del liquido freni, spurgato perla seconda volta in un mese. Andiamo!!!
Tuco’s Kitchen. Oggi un lavoro su Tuco. Divido il ripiano della cucina in modo da poterne sollevare una parte, a seconda di quello che devo fare in cucina. Voi mi direte: ma se in cucina fai pena, che al massimo ti fai una pasta in bianco, cosa vuoi fare? Voglio far pena, sì, ma con la cucina mezza aperta e mezza chiusa!
Giorno 5. Ci prendiamo la mattina di relax in campeggio. Dobbiamo andar via prima di mezzogiorno, quindi ci ammazziamo di croissant francesi, usiamo i bagni del camping dato che quello di Tuco è fuori uso, e ci facciamo un’oretta di svago al lago, accanto al campeggio. Poi si parte verso casa, facendo tutta la Route Napoleon. O quasi.
Giorno 3. Ok, Il Col d’Iseran lo faremo un’altra volta. Dopo l’esperienza del giorno precedente decidiamo di lasciare un po’ di respiro a Tuco. Quindi si parte verso Annecy, per restare 2 giorni, con sosta in campeggio, in modo da fare anche una doccia. Si, la doccia su Tuco è ancora da sistemare, quindi l’igiene c’è, ma non abbonda!
Giorno 2. I nostri eroi sono pronti per ripartire dopo aver fatto colazione nell’area picnic sul lago. La meta non si conosce, ma quel che sanno è che la tappa intermedia sarà ambiziosa, soprattutto a bordo di Tuco: Col d’Izoard – 2360 m s.l.m.