Agosto 2020. Sopravvissuti alla prima ondata di Covid-19 Quattro amici, di cui uno dotato di quattro ruote, vanno alla scoperta delle alpi francesi, più o meno alte. Simo, Massi, Carlo e l’anima della festa, Tuco!
Partenza
Appuntamento ore 7.00 per una partenza intelligente. Ottimo. Ma noi non siamo intelligenti, quindi partiamo comodamente per le 10, tanto la gente va verso la Liguria, mica verso i monti. Va bene il viaggio, ma siamo pur sempre in ferie!
L’unica cosa certa è che non abbiamo le idee chiare, tanto che Massi ha deciso di aggregarsi 18h prima della partenza. Destinazione alpi francesi, senza sapere, però, dove di preciso. Ma il camper è questo, avere un’ idea e seguirla senza dover decidere nulla di preciso. Quindi partiamo verso la mia amata Cuneo, proseguendo verso Borgo San Dalmazzo per salire, infine, sul colle della Maddalena. Abbiamo deciso di passare da lì per andare in Francia. E ci è andata bene, perchè ancora non avevo testato Tuco sulle Alpi, e devo dire che non è proprio sprintoso, con i suoi 25enni 80cv.
Una breve passeggiata sopra il lago per digerire e si riparte: destinazione Francia, Lac de Serre-Poncon. Che dire, il viaggio prosegue bene, la nostra strada si trova sulla costa est del lago, alzandosi e abbassandosi seguendo i colli che lo circondano. Non mancano di certo i van e camper nella piazzole a bordo strada.
Apriamo l’app Park4night (che ci accompagnerà per tutta la vacanza) alla ricerca di uno spottino interessante dove fermarci optando, alla fine, per un grosso spiazzo in mezzo al verde nei pressi della scuola di kite surf, poco distante da Savine-le-Lac. Scelta azzeccata, ve lo consiglio. Posto tranquillo, zona con barbecue e bagni pubblici, riconoscibili in poco tempo dall’igiene discutibile. Ma Tuco ha un bagno regale, quindi va benissimo così. Unica nota negativa: essendo vicino alla strada i mezzi di passaggio si sentono piuttosto bene.
Vai alla prossima parte, saliremo in cima al Col’d’Izoard.
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